-->

Salve, Chokolatini!

Salve Chokos! Benvenuti nel mio blog, Choko-Neo. Questo blog tratta essenzialmente di tre cose: Neopets, videogiochi (di ogni tipo e per ogni piattaforma), e Giappone (lingua, cultura, musica, anime, manga, testi canzoni ecc). Se volete dire la vostra, i commenti mi fanno sempre piacere!

L'unica amministratrice è Ruu.

sabato 6 aprile 2013

Metodo di studio per imparare una lingua! :3

Studiando io il Giapponese da autodidatta, devo dire di aver provato un po' di metodi di studio molto differenti; e così, nel tempo, ho scoperto che ognuno ha il proprio metodo di studio, non ce ne sono di sbagliati o di giusti, di più facili o di più difficili. La mente di ognuno di noi ragiona in modo diverso, e potreste aver bisogno di un particolare metodo di studio invece di un'altro per studiare bene e veramente.

Il primo metodo di studio che ho provato, e devo dire che è stato molto poco efficace, è stato il buttarsi nella grammatica giapponese... e studiarestudiarestudiare, sembrava quasi di essere a scuola. Non mi piaceva per nulla studiare così, e per giunta le cose non mi restavano in mente per più di un paio di giorni: così spessissimo dovevo tornare indietro e ri-studiarmi tutto! (Non riguardare, ma studiare di nuovo come se non avessi mai letto quel capitolo) Era una vera, grossa seccatura! Per molto tempo restai ferma in un punto senza riuscire ad andare avanti, non facevo progressi con la lingua.
Fu per questo motivo, probabilmente, che lasciai stare lo studio del Giapponese per qualche tempo.
Se siete come me -persone a cui le cose studiate proprio non restano in testa- allora ve lo sconsiglio più che vivamente (mentre ci sono altre persone che amano imparare studiando! Beh, per loro è tutto un altro discorso!).

Il secondo metodo di studio che ho provato è stato completamente diverso dal primo, ed è stato molto più efficace! In parole povere, consiste nell'abbinare/collegare le cose da studiare ad oggetti, situazioni, persone della nostra vita. E' così che ho imparato tutti gli Hiragana giapponesi (mentre col primo metodo di studio ne avevo imparati ben pochi, 4 o 5 al massimo).
Per me ognuno dovrebbe fare i propri collegamenti, semplicemente perché un collegamento che per me è facile e che mi viene subito in mente magari per un altro è più difficile da ricordare. Ma voglio farvi qualche esempio.



Questo è il Kanji che indica la parola vestiti, youfuku.
洋服
Questo Kanji, per ragioni a me ignote, non riuscivo proprio a ricordarlo. 
Poi ho cercato di fare un collegamento: il primo Kanji che compone questa parola sembra uno stendino con le mollette, mentre il secondo sembrano dei vestiti messi sul letto. Sembrerà un po' sciocco... ma è così che ho cominciato a riconoscere il Kanji. :')

Oltre ad applicare il secondo metodo di studio, io:
- studio 10 Kanji diversi ogni 2-5 giorni, dipende da quanto ci metto a memorizzarli
- ascolto moltissima musica giapponese e guardo anime sottotitolati
- leggo in giapponese, anche a voce alta
- visito siti in giapponese cercando di non tradurre nulla o il minimo indispensabile. Se poi ci sono costruzioni o frasi che non mi risultano molto chiare, poi, tanto meglio: è un'occasione per arricchire il mio "bagaglio"
...e devo dire che vedo progressi ogni giorno.

Se volete il mio parere, ve lo dirò molto brevemente, in 3 punti:
1) Usate il secondo metodo di studio, immergendovi il più possibile nella lingua
2) Non studiate usando i Romaji perché NON vi servirà. Sarà solo un'inutile perdita di tempo perché NON li si usa MAI in Giappone!
3) Studiate con costanza, dovete tenere il cervello bene allenato! Ovviamente se si studia a memoria le cose si dimenticano prima e più facilmente ;)

Non mi resta che dirvi sayounara, e alla prossima, chokos. Spero continuiate a seguirmi. Un grande abbraccio!

Nessun commento:

Posta un commento